Più volte e anche in questa sede, abbiamo discusso dell’affidabilità delle batteria elettriche.
Alcune delle notizie che circolano in giro sono del tutto infondate, altre più attendibili ma comunque incomplete. Quello che è certo è che la ricerca scientifica non si ferma per riuscire a fare delle auto elettriche il futuro della mobilità.
Alcune delle notizie che circolano in giro sono del tutto infondate, altre più attendibili ma comunque incomplete. Quello che è certo è che la ricerca scientifica non si ferma per riuscire a fare delle auto elettriche il futuro della mobilità.
Notizie confortanti riguardo allo stato di cura e sicurezza delle batterie della auto elettriche arrivano dalla Cina.
Il colosso automobilistico Byd ha infatti messo a punto una batteria ultra resistente e praticamente indistruttibile. Non si surriscalda, non prende fuoco e regge qualsiasi tipo di urto.
Byd sostiente che la sua nuova batteria, che sarà montata sulle prime autovetture green già questo giugno, sia così resistente che anche se trafitta da una sbarra d’acciaio, comunque non andrà in cortocircuito.
Il colosso automobilistico Byd ha infatti messo a punto una batteria ultra resistente e praticamente indistruttibile. Non si surriscalda, non prende fuoco e regge qualsiasi tipo di urto.
Byd sostiente che la sua nuova batteria, che sarà montata sulle prime autovetture green già questo giugno, sia così resistente che anche se trafitta da una sbarra d’acciaio, comunque non andrà in cortocircuito.
Si chiama Blade Battery e mai nome fu più azzeccato visto che potrà davvero portare uno squarcio nel mondo della produzione dei veicoli elettrici.
Il presidente della BYD Wang Chuanfu ha definito questa nuova creazione a prova di bomba, letteralmente visto che sembra essere in grado di reggere incidenti davvero tremendi. I testi svolti, tra cui, appunto, quello della barra d’acciaio, hanno dimostrato che la batteria non supera mai i 60 gradi di surriscaldamento: Un risultato davvero straordinario visto che le batterie oggi in circolazione se poste sotto violenti colpi si surriscaldano in media a 300 gradi.
Anche gli altri test svolti non hanno lasciato dubbi. Blade potrà essere davvero la batteria del futuro e lo stesso sviluppo potrà essere applicato anche ad altri campi.
Pare, infatti, che anche se sottoposta a una grande compressione e anche se infilata in un forno industriale la batteria non rilasci comunque ossigeno scongiurando definitivamente il rischio incendi.
Anche gli altri test svolti non hanno lasciato dubbi. Blade potrà essere davvero la batteria del futuro e lo stesso sviluppo potrà essere applicato anche ad altri campi.
Pare, infatti, che anche se sottoposta a una grande compressione e anche se infilata in un forno industriale la batteria non rilasci comunque ossigeno scongiurando definitivamente il rischio incendi.
Restano ancora da valutare i costi di produzione di questa batteria che però, come dicevano, entrerà nel mercato dell’automobilismo in un futuro davvero prossimo.
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| (Reuters) |
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